Le frane possono rappresentare una minaccia per le infrastrutture e le abitazioni. Esse interferiscono con le attività umane producendo danni economici e sociali. Grazie alle nostre tecnologie fotogrammetriche basate su drone ad ala fissa e alta efficienza, camere fotogrammetriche specifiche e software fotogrammetrici allo stato dell'arte, possiamo monitorare fenomeni franosi di notevoli dimensioni con alta precisione e accuratezza.

Nell'esempio, un movimento roto-traslazionale complesso evolvente a colata presso l'abitato di Brindisi di Montagna (Basilicata) che ha comportato l'acquisizione di una porzione di versante di circa 1500 m x 400 m. Il rilievo si compone di 545 immagini totali sottoposte a bundle per la generazione dei prodotti fotogrammetrici.

Particolarmente curata la progettazione del posizionamento degli oltre 20 Ground Control Point (GCP) necessari alla collimazione del rilievo con la cartografia ufficiale esistente. L'errore medio di posizionamento è stato di circa 1,8 cm, pari a metà del Ground Sample Distance utilizzato (3,65 cm) ossia del pixel. Questo si traduce nella perfetta georeferenziazione degli oltre 74 milioni di punti che costituiscono la nuvola di punti generata.

Post-processing in ambiente GIS e CAD per la restituzione cartografica e tecnico-progettuale al cliente finale.

 

PRODOTTI RESTITUITI:

  1. Ortofoto con risoluzione di 3,65 cm

  2. Isoipse con risoluzione di 0,5 m ed equidistanza di 1,0 m

  3. DSM con risoluzione di 3,65 cm

  4. DTM con risoluzione di 18,25 cm

  5. Tavole topografiche e ortofoto in formato PDF

  6. Tavole topografiche con ortofoto e sezioni topografiche vestite in ambiente CAD

Lunedì, 30 Gennaio 2017 09:18

Rilievo fotogrammetrico per calcolo volumi

Una delle applicazioni più richieste è il calcolo di volumi di sterro e riporto.

Grazie all'accuratezza dei modelli digitali di elevazione è possibile calcolare direttamente su DEM o su nuvola ti punti i volumi di sterro e riporto in occasione di lavori stradali e movimento terra.

Tale applicazione risulta particolarmente utile nel caso si vogliano computare volumi di materiale estratto in cava e monitorarne l'andamento nel tempo con rilievi periodici.

Il rilievo a mezzo SAPR consente di abbattere notevolmente i costi e i tempi di computazione rispetto ai metodi tradizionali.